W52-FC Porto, 10 corridori e 3 dirigenti accusati dalla giustizia portoghese di traffico di sostanze proibite e di operazioni illecite
La W52-Fc Porto è una squadra Continental portoghese che nel 2022 è stata coinvolta in una vicenda doping di enormi proporzioni. In pratica, quasi tutta la struttura della formazione lusitana, corridori e dirigenti, è stata fermata dalla giustizia sportiva, che si è già espressa in sede di squalifiche con sanzioni di grande entità. La squadra è ripartita, rinnovata e dando vita a un progetto giovanile, anche se nell’organico 2023 figura anche qualche corridore esperto. Intanto, però, si è messa in moto anche la macchina della giustizia ordinaria, che ha portato a termine le indagini legate a quella che era stata chiamata Operazione Prova Limpa, iniziata lo scorso aprile.
Il Pubblico ministero ha infatti accusato formalmente dei crimini di traffico di sostanze proibite e di operazioni illecite i corridori João Rodrigues, Rui Vinhas, Ricardo Mestre, Samuel Caldeira, Daniel Mestre, José Neves, Joni Brandão, Ricardo Vilela, José Gonçalves e Jorge Magalhães, tutti in forza alla W52-Fc Porto fino alla scorsa estate. Fra gli accusati ci sono anche l’allora direttore generale della squadra, Adriano Quintanilha, il direttore sportivo Nuno Ribeiro e il suo vice, José Rodrigues.
In tutto, sono 26 le persone che dovranno comparire davanti al giudice. Fra loro anche l’ex corridore Hugo Sancho, che si era ritirato a seguito di una squalifica sportiva di 4 anni causa anomalie nel passaporto biologico, e Daniel Freitas, che negli ultimi due anni ha gareggiato con la maglia della Rádio Popular-Paredes-Boavista, altra formazione Continental portoghese, e che ha già una sanzione sportiva di 3 anni pendente sul suo capo.
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